I semi di cardamomo aiutano a digerire e combattere l’alito cattivo, così come altri rimedi naturali semplici da reperire e da portare con sé se si sta spesso tutta la giornata fuori.

Pranzo al volo e poi di nuovo a lavoro, o in aula all’università? Avete presente quella sensazione di stomaco pesante e gonfio, che quasi vi costringe a parlare con la mano davanti alla bocca per paura che si senta il vostro alito … come dire … un po’ pesante?
Bè, tra lo stomaco e l’alito … brutta sensazione di disagio, vero?

Se possibile è buona norma consumare a pranzo un pasto leggero, meglio se seduti al tavolo e lavarsi subito i denti. Ma spesso non è possibile, perché sempre più spesso il pasto si consuma in ufficio alla scrivania, o peggio ancora in auto se per lavoro si passa la giornata in strada (agenti di commercio, consulenti, ecc.), oppure seduti su una panca o in aula all’università, se la pausa pranzo tra le lezioni del mattino e del pomeriggio è veramente breve o in ogni caso se è studenti pendolari. Che sia per studio o per lavoro, si parte da casa la mattina, che sia con la propria auto o con i mezzi pubblici, per rientrare la sera.

Si mangia in giro. Se siamo particolarmente bravi (o nei periodi nei quali vogliamo stare più attenti alla linea!) portiamo un pasto sano ed equilibrato da casa: del riso con verdure, oppure un’insalatona mista con del pollo o dei legumi, ecc. A volte da casa portiamo semplicemente un panino con degli affettati, che poi diciamolo, ci fanno avere sete per tutto il giorno! Altre volte ci si ferma in autogrill, in trattoria o tavola calda, oppure si prendono una piadina, una pizzetta o un panino al volo.

Quando si porta il pasto da casa la sensazione di pesantezza post prandiale può essere meno accentuata, sempre però a patto che si abbia modo di consumare il pasto con calma e comodità. Anche un pasto sano o un panino semplice, se consumati di fretta in piedi o in auto, diventano “mattoni” da digerire!

Se si mangia fuori spesso i pasti sono molto sapidi e ricchi di sale, nonché di olio e altri grassi. Peggio ancora se consumati in fretta, mettono una sensazione di sonnolenza e pesantezza che rendono difficile affrontare un pomeriggio di studio o di lavoro!

E, in tutti i casi, quella fastidiosissima sensazione … l’alito pesante. Che non va via nemmeno con il metodo più veloce e banale, ossia masticando uno di quei chewingum che promettono di essere più miracoloso di uno spazzolino da denti.

Alito cattivo: i rimedi naturali

Prima regola (che vale sempre) ricordatevi di bere: vanno bene acqua naturale o effervescente naturale. Entrambe aiutano la corretta digestione ed a mantenere pulito il cavo orale.

L’alitosi deriva infatti, oltre che da una cattiva digestione, anche da una scarsa igiene del cavo orale, che porta alla formazione di placca e tartaro che si formano perché rimangono in bocca i residui di cibo.
Esistono poi dei rimedi naturali che aiutano a pulire il cavo orale ed hanno proprietà antisettiche, impedendo quindi il proliferarsi dei batteri che colonizzano comunemente la bocca e che sono concausa di alitosi.

Masticare semi di cardamomo o dopo i pasti aiuta a digerire, a sgonfiare lo stomaco e a rinfrescare l’alito. Questi semi hanno infatti proprietà digestive, ed è nota fin dall’antichità la loro capacità di contrastare l’alitosi. I semi di cardamomo possono anche essere assunti per insaporire alcuni piatti (come si fa nella cucina asiatica) o per preparare infusi o tisane. Basta versare un cucchiaino di semi in una tazza d’acqua, lasciare bollire per 5-6 minuti e lasciarla riposare e intepidire a fiamma spenta, poi filtrare e servire.

Anche i chiodi di garofano aiutano a combattere l’alitosi: come per i semi di cardamomo, si possono masticare 1-2 chiodi di garofano dopo il pasto o utilizzarli per un infuso. I chiodi di garofano facilitano la digestione e aiutano l’intestino ad eliminare gas, riducendo i gonfiori.

Per combattere l’alitosi va bene anche masticare ortaggi freschi e ricchi di acqua quali finocchi e sedano, così come utilizzare lo zenzero fresco o in infusione, radice che ha ottime proprietà antisettiche.